VARVAGLIONE 1921: UN’ANNATA DI PREMI

A premiare la qualità dei vini che portano l’etichetta Varvaglione 1921, arrivano importanti riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale. Come ben si sa, dietro ad ogni etichetta ci sono l’impegno, la dedizione e la crescita costante della cantina tarantina a conduzione della famiglia Varvaglione.

Primitivo di Manduria Collezione Privata Cosimo Varvaglione vintage 2019 fa tombola. Il vino che porta il nome del titolare della cantina, riconosciuto da sempre per la sua qualità e tipicità pugliese, ottiene il Wine Hunter Award 2022 Gold, i 5 Grappoli di Bibenda, i Tre Bicchieri del Gambero Rosso e ben 91/100 punti da James Suckling.

Della stessa collezione e annata, il Negroamaro Salento Collezione Privata 2019 insieme a Papale Oro 2019 ottengono per il secondo anno consecutivo The Wine Hunter Award Rosso, riconoscimento che insieme al Gold per il Primitivo darà accesso alla 31° edizione del Merano Wine Festival.

Grande successo anche per la new entry della cantina: il Susumaniello 2021 conquista la Medaglia d’Oro al Berliner Wine Trophy.

Da oltreoceano invece arrivano i riconoscimenti di James Suckling che premia altre due etichette della Collezione Family: Primadonna Chardonnay di Puglia e Tatu Primitivo Salento, rispettivamente con 91 e 90 punti su 100. Il primo, un bianco barricato; il secondo, un rosso intenso dal vitigno autoctono pugliese per eccellenza, il Primitivo.

Per concludere, il Salice Salentino conquista la medaglia Gran Gold al Mundus Vini e vince nuovamente il premio “Best of Show 2022” risultando così il miglior vino nella sua categoria.

Un lungo elenco di riconoscimenti è il risultato del duro lavoro della cantina e della famiglia Varvaglione, alla costante ricerca della qualità, con un occhio a metodi sostenibili di produzione, dal vigneto alla bottiglia.