Verdeca


verdeca
La coltivazione della vite nella regione pugliese prospera sin dal 2000 a.C., e grazie alla colonizzazione Greca dell’VIII secolo a.C. sviluppa tecniche innovative.

Dopo i fasti del periodo Romano, le viti vengono abbandonate durante il medioevo per poi rifiorire a partire dal 1600. 

Il nome Verdeca deriva dalla tipica colorazione delle sue uve e del vino che ne deriva. Si ritiene che il vitigno sia stato introdotto in Italia, come spesso è avvenuto per altri vitigni dell’area Ionica, dai Greci.

Il vitigno Verdeca ha le seguenti caratteristiche varietali:

  • Foglia: medio-grande, intera, tri-o quinquelobata
  • Grappolo: medio, conico, con una o due ali
  • Acino: medio, sferoidale 
  • Buccia: di spessore medio, pruinosa, tenera, di colore giallo-verdastro

Caratteristiche di produzione: il vitigno Verdeca ha buona vigoria ed epoca di maturazione medio-precoce. 

Caratteristiche del vino: Il vitigno Verdeca dà un vino di colore giallo paglierino tendente al verdolino. Al naso è delicato e gradevole, fruttato, con note di ananas e gradevole sfumatura agrumata con ricordi di bergamotto. In bocca è asciutto, fresco, sapido armonico e con buona persistenza.